La Pubalgia (Groin Pain Syndrome, GPS) è un sintomo, e non una diagnosi. Rappresenta il dolore che il paziente lamenta a livello della zona inguino-pubicoadduttoria.
Per definizione si può imputare alla GPS, “ogni quadro clinico lamentato dal paziente a livello della zona inguino-pubica che ne comprometta l’espletamento dell’attività sportiva e/o interferisca negativamente nelle Activities of Daily Living (ADL) e che richieda attenzione medica”.
Le cause connesse alla GPS sono eterogenee, per citarne alcune si tratta di: cause articolari, viscerali, ossee, muscolo-tendinee, neurologiche, connesse allo sviluppo, e tante altre ancora analizzate e classificate durante la “Groin Pain Syndrome Italian Consensus Conference on terminology, clinical evaluation and imaging assessment in groin pain in athlete” (Bisciotti e coll, 2016).
All’interno di questo network, è presente un ampio team di specialisti in uno specifico campo, per la diagnostica e il trattamento specifico della casistica del paziente.
Essendo la pubalgia una sindrome che può scaturire da diverse cause, necessita di un approccio multidisciplinare. In particolare, l’equipe è composta da:
Questo network di professionisti condivide una filosofia comune. La volontà di divulgare l’informazione per il paziente, in modo da approcciarsi in maniera serena e puntuale alla problematica.
È possibile accedere ad una vasta letteratura di pubblicazioni, sia divulgative sia più scientifiche.
Nella filosofia di lavoro del gruppo, l’approccio al paziente è di tipo multidisciplinare. Considerando la complessità della tematica della pubalgia, si richiede la compresenza di più specialisti per poter raggiungere una diagnosi certa e la scelta della soluzione più idonea.
È possibile contattarci tramite il sito internet dedicato o nella sede di Pontremoli in via dei
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